Vasco Rossi è tra le vittime di una maxi truffa sui diamanti: persi oltre 2 milioni di euro.
Vasco Rossi è rimasto vittima di una maxi truffa sui diamanti. Il rocker di Zocca farebbe parte di un folto gruppo di persone abbienti che hanno investito in diamanti ma sono rimaste raggirate.
Un’inchiesta della Procura di Milano ha portato oggi la Guardia di Finanza a sequestrare oltre 700 milioni di euro a carico di 5 banche. Di questi, 2,5 milioni di euro sarebbero quelli investiti dall’artista!
Truffa diamanti, Vasco Rossi raggirato
Da quanto è emerso, comunque, il Blasco non sarebbe l’unico nome famoso a essere caduto in questa grande trappola. Nell’elenco delle persone raggirate figurerebbero infatti anche l’indistruale Diana Bracco, la conduttrice televisiva Federica Panicucci e la showgirl Simona Tagli.
La Panicucci e la Tagli avrebbero investito però ‘solo’ 54mila e 29mila euro. Cifre molto più contenute rispetto a quella monstre di Vasco Rossi.
Truffa sui diamanti: tra le vittime Vasco Rossi e non solo
L’intera inchiesta vede indagate una settantina di persone e 7 enti, tra cui 5 banche e 2 società, l’Intermarket Diamond Business spa e la Diamond Private Investment spa. L’accusa è di truffa aggravata e autoriciclaggio.
Stando alla ricostruzione, le due società avrebbero indotto investitori e risparmiatori a comprare diamanti gonfiando il loro valore. Una truffa di cui gli istuti di credito sarebbero stati testimoni consapevoli.
Una vicenda molto complessa e articolata, di cui Vasco Rossi è rimasto vittima suo malgrado. Per consolarsi, l’artista potrà comunque tuffarsi con ancora più entusiasmo nella sua nuova avventura, il Vasco Non Stop Live 2019, ai nastri di partenza e studiato nei minimi particolari.
Per le date di Cagliari, infatti, l’organizzazione ha preparato addirittura una nave per trasportare verso la Sardegna una cinquantina di camion carichi di tutto ciò che serve per mettere su degli show indimenticabili. Insomma, la musica potrà far passare come al solito al Blasco la rabbia per questa maxi truffa.